Nel giorno del suo 23esimo compleanno Jelena riceve un bel regalo dalla Chakvetadze, che dopo il primo set, le lascia il via libera per le semifinali, c'è poco da commentare sulla partita, Anna era semi claudicante, e il primo set è voltato via liscio, all'inizio del secondo ha alzato bandiera bianca, mentre Jelena le braccia al cielo...poi la solita torta di rito, e Jelena, come sempre gentilissima e generosa, la offre ai suoi tifosi, tra l'altro quel dolce sembra alquanto invitante, beata lei, ma soprattutto i fortunati che l'hanno ricevuta...
Ora è rimasta solo lei a difendere i colori serbi, perchè, anche con l'Henin e la Sharapova fuori gioco, sfuma il derby in finale; Ana è stata sconfitta in tre set dalla Dementieva, è un tipo di giocatrice che le è indigesta, si sa, ma oggi ha perso male: tantissimi errori, dietro al suo gioco non c'era un'idea, non c'era tattica, solo botte, Ana vecchia maniera insomma, ha raccolto poco col servizio, e poi dal secondo ser è apparsa davvero esausta, concediamole il dubbio di condizione per quello che le è capitato la settimana scorsa, ma è il cuore che parla, ragionevolmente non avrebbe scuse, era in totale confusione tanto che se l'è presa con il povero Occhione, sbagliando puntualmente ed esaurendo in tutti i set le possibilità di chiamata; era una partita da vincere, oltre che una grande occasione di vincere un torneo, urge rimettersi a lavorare a testa bassa, è finito il tempo di sguazzare, perchè dopo Indian Wells e Miami (ultime possibilità di incamerare punti) ci sono una marea di punti da difendere...
Ora è rimasta solo lei a difendere i colori serbi, perchè, anche con l'Henin e la Sharapova fuori gioco, sfuma il derby in finale; Ana è stata sconfitta in tre set dalla Dementieva, è un tipo di giocatrice che le è indigesta, si sa, ma oggi ha perso male: tantissimi errori, dietro al suo gioco non c'era un'idea, non c'era tattica, solo botte, Ana vecchia maniera insomma, ha raccolto poco col servizio, e poi dal secondo ser è apparsa davvero esausta, concediamole il dubbio di condizione per quello che le è capitato la settimana scorsa, ma è il cuore che parla, ragionevolmente non avrebbe scuse, era in totale confusione tanto che se l'è presa con il povero Occhione, sbagliando puntualmente ed esaurendo in tutti i set le possibilità di chiamata; era una partita da vincere, oltre che una grande occasione di vincere un torneo, urge rimettersi a lavorare a testa bassa, è finito il tempo di sguazzare, perchè dopo Indian Wells e Miami (ultime possibilità di incamerare punti) ci sono una marea di punti da difendere...