Attenti a quei tre

Dalla Serbia con furore: Ana Ivanovic, Novak Djokovic e Jelena Jankovic...i tre giovani talenti serbi, da seguire con attenzione!

mercoledì 18 aprile 2007

Dalla Serbia con furore

Eccoli qui i tre giocatori di cui parlerò, vengono dalla Serbia, e sono davvero agguerritissimi: sono Novak, Jelena e Ana (19, 22 e 20 anni), tre giovanotti che si sono già affacciati al grande tennis.

Novak Djokovic in questo 2007 è definitivamente esploso, in marzo ha ben figurato in entrambi Master Series sul cemento americano; arrivato in finale ad Indian Wells, è stato sopraffatto dall'emozione e non è riuscito ad entrare in partita, inoltre dall'altra parte della rete c'era quella tigre di Nadal che non gli ha lasciato scampo, ancora emozionato si è presentato al discorso durante la premiazione dimostrandosi invece molto scaltro e capace di far divertire la folla:"Questo è il mio primo grande discorso" esclama appena prende in mano il microfono, "Quando mia madre mi dava il latte, guardavo Boris vincere Wimbledon" dice dopo che Boris Becker gli ha consegnato il trofeo, scatenando l'ilarità generale, Nole si ricorda poi subito di ringraziare gli sponsor.
Ma il ragazzo ha già imparato a convivere l'emozione e a reggere la pressione; due settimane dopo infatti si ripete a Miami, questa volta in finale lo aspetta il due volte giustiziere di Roger Federer, Canas, Novak entra subito in campo concentrato e focalizzato sull'obiettivo, dopo due ore di grande tennis può finalmente gioire: ha finalmente conquistato il suo primo Master Series!
Ora Djokovic si presenta a Montecarlo come terza forza, il possibile antagonista a Federer e Nadal.

Jelena Jankovic era una promessa, lo scorso anno però si era smarrita e per i primi mesi dell'anno non riusciva più ad andare oltre il primo turno, poi la madre l'ha convinta a continuare a lottare, perchè quel talento e quella tenacia non potevano andare sprecati, così è riuscita ad uscire da quel periodo buio e a risalire la classifica.
Quest anno Jelena sta vivendo un anno da sogno, ha conquistato due tornei tra cui il Tier I di Charleston, si è concessa il lusso di battere due volte Ameliè Mauresmo e Venus Williams, ed ha raggiunto la finale di Sydney perdendola, dopo aver avuto un match point, solo per gli scherzi che può fare la tensione; dopo il successo di Charleston ha raggiunto il settimo posto della classifica mondiale, suo best ranking.


Ana Ivanovic si è fatta notare subito al grande pubblico al Roland Garros 2005, dove ha infranto i sogni dell'idolo di casa, Ameliè Mauresmo, poi lo scorso anno si è aggiunto anche il primo titolo Tier I a Toronto in finale contro Martina Hingis, quest anno ha raggiunto la finale del tier I di Tokyo dove ancora una volta si è trovata di fronte la Hingis che si è presa la rivincita.
Ana non sta vivendo un momento felicissimo, se in giornata ha un tennis che può mettere in difficoltà chiunque perchè il suoi colpi diventano incontenibili, ma sembra che non abbia ancora raggiunto la maturità per poter dare continuità al suo gioco, alterna momenti di grandissimo tennis ad altri di buio completo, in cui gli errori si susseguono numerosi, resta comunque una delle tenniste su cui il futuro punta maggiormente.

1 commento:

Unknown ha detto...

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