Roma porta bene a Jelena, si conferma campionessa...ora Roma parla sempre più serbo!Di certo non è una sorpresa la sua vittoria in finale contro la giovanissima Cornet, Jelena era stra-favorita, e tutto è andato secondo pronostico, salvo un problema al collo, che ha fatto tremare il pubblico romano già privato di tre semifinali a causa di ritiri, ma lei no, lei ha continuato a giocare, stringendo i denti, sotto antibiotici per tutta la settimana, onorando il pubblico e il torneo:"oggi avrei giocato anche con una gamba sola!", se non è stoicità questa ditemi voi cos'è!
Della partita non c'è molto da raccontare, troppo nervosa la francesina per impensierire una comunque non ottima Jankovic, ma troppo più solida, Alize ha ancora qualche scoria da tennis giovanile, viene afflitta da crisi isteriche ogni tre per due, piange se perde un game, ma avrà tempo per rifarsi, Jelena alla fine del match è andata a consolare l'avversaria in una valle di lacrime, congratulandosi per un torneo comunque fantastico, ma poi in lacrime c'è finita lei perchè si è sparata lo champagne negli occhi, e magari ne è scappato un pò troppo anche in bocca...
Jelena è l'indiscussa regina di Roma da due anni, e ha promesso di imparare l'italiano, intanto ha dispensato due frasi durante la premiazione, brevi ma molto significative:"Vi voglio bene, Roma ti amo!".
Si, lei ama Roma, e come può non adorare una città che le ha ridonato la voglia di giocare a tennis, e che dopo un solo anno dalla risurrezione l'ha vista trionfare e irradiare il centrale con il suo sorriso...Ora quel periodo è superato, è lontano il pensiero di rinuncia, la consapevolezza della sua forza è presente e alimenta le speranze di trionfo a Parigi, ora che la sua bestia nera Henin si è ritirata Parigi non è più un miraggio.