Nole: 2008ttavo Re di Roma

Nole vince il terzo torneo dell'anno, il primo importante sulla terra, e ora alzi la mano chi non lo considera il reale n°1...

Aveva vinto per due ritiri le precedenti partite - "non mi piace vincere così, io voglio vincere sul campo" - e oggi è stato accontentato, se l'è dovuta sudare perchè Stan gli ha strappato un set giocando davvero un ottimo tennis; certo oggi non sembrava il Djokovic dei tempi migliori, quello degli angoli stretti, dalla profondità dei colpi e dall'anticipo micidiale, però vero è che appena ha riassestato un pò il suo gioco la partita ha preso la piega serba.

L'ha spuntata in tre set, ma quello che importava era vincere, imporsi anche sulla terra per poter dire 'ci sono anche qui'; adottato dal pubblico, Nole ha più volte ammesso di amare Roma, di sentirsi a casa, e ce ne ha dato prova: a segno con l'ultimo dritto anomalo, Nole si mette in ginocchio con le braccia al cielo, poi raccoglie un pò di terra, la bacia e se la spalma sul petto, per lui Roma è speciale.
Sale sul palco, abbraccia tutti (in particolare la splendida Garbiela Sabatini...sempre furbetto il nostro Nole), e ringrazia; finalmente poi un vincitore che parla italiano, che si diverte e diverte il pubblico, anche se ormai non fa più le imitazioni perchè dice:"domani devo andare ad Amburgo, poi nessuno parla più con me!".

Ora è a meno di 400 punti da Nadal, e il secondo posto nel ranking è nel mirino, vicino come non mai...