E anche questa settimana Jelena è andata a sbattere contro l'Henin, ancora una volta bravissima, ha giocato una grande partita, ma...c'è sempre un ma...contro la belga esce sempre quella paura di vincere, quella consapevolezza di inferiorità che non le permette di vincere, si arriva alla fine dei set testa a testa ma poi è sempre Justine che la spunta. Eppure Jelena è migliorata ulteriormente durante quest'anno, il servizio è parso molto più solido, oltre al gioco da fondo campo, quello è sempre stato incisivo, eppure quando dall'altra parte della rete c'è l'Henin non c'è niente da fare, sempre più bestia nera!Peccato dover dire, brava lo stesso, ma sono 9 sconfitte su 9...
Jelena, meglio nota come Ovunquovic (ho preso in prestito il soprannome, mi scuserà l'autore...), è volata da Stoccarda a Bankok dove la prossima settimana giocherà (inspiegabilmente...) il modesto Tier III, per poi rivolare in europa per il torneo successivo, neanche a dirlo...sono preoccupata per il master, chissà in che condizioni la troveremo!
Si conferma ancora una volta invece la scarsa capacità mentale di Ana Ivanovic di reggere due tornei di fila, come accadde a Los Angeles, ha vinto il torneo al debutto sulla superficie per poi perdere al secondo turno la settimana successiva, inspiegabile per me la sconfitta con Kataryna Bondarenko dopo aver distrutto Patty Schnyder il giorno prima; riassumendo mobilità, concentrazione e piano B, già, perchè se invece di bombardare l'avversaria è lei ad essere presa a pallate non riesce a venirne fuori, ohi ohi ohi...qui i limiti aumentano invece di calare! Da rivedere...
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