Attenti a quei tre

Dalla Serbia con furore: Ana Ivanovic, Novak Djokovic e Jelena Jankovic...i tre giovani talenti serbi, da seguire con attenzione!

lunedì 31 marzo 2008

Jelena è l'unica rimasta

Ultimo baluardo serbo in quel di Miami resta Jelena Jankovic, perchè, dopo Nole, anche Ana è stata eliminata, però è una sconfitta indolore, contro una grandissima campionessa quale è Lindsay Davenport, tra le due c'è molto rispetto, e Ana, candidamente, ha ammesso che mamma Lindsay ha giocato meglio e ha meritato di vincere; certo il punteggio è un pò umiliante, però le fatiche di Indian Wells si sono fatte sentire...

Jelena invece si sbarazza della Safarova e continua spedita la sua corsa verso, speriamo, la finale...

Alcune dichiarazioni dall'intervista dalla conferenza stampa di Ana:

Q. Non avevi mai affrontato Lindsay. E’ stato uno dei fattori per quello che è successo oggi? Ha fatto qualcosa che ti ha sorpreso?
ANA IVANOVIC: Un po’ lo è stato. Ovviamente, la prima volta che affronti qualcuno provi, sai, a conoscerlo un e a trovare il ritmo all’inizio.
Ma contro di lei semplicemente non ne è stato possibile. Stava giocando estremamente bene. Aveva sempre l’iniziativa lei ed è stato un po’ frustrante per me.
Ho avuto delle opportunità all’inizio e non le ho sfruttate. Oggi non avevo intensità nel mio gioco. Quando affronti una campionessa così, hai bisogno di arrivare bene sulla palla in ogni punto.

Q. Che ci dici riguardo le fatiche di Indian Wells? E’ stato anche questo un fattore rilevante?
ANA IVANOVIC: Bhe, onestamente, è un po’ dura, sai, iniziare da un primo turno e giocare con la stessa intensità. Ho cominciato con un po’ di intensità oggi. Ma, sai, lei è una grande giocatrice. Oggi in campo è stata la migliore. Sai, ha meritato la vittoria.
Il mio servizio non è andato così bene, ho commesso un po’ di errori non forzati. Si, come ho detto, è stata la miglior giocatrice oggi, e spero di avere l’opportunità di affrontarla ancora.

Q. Questo ti da un apprezzamento di quanto sia difficile per grandi giocatori come Federer, sai, data la tua esperienza dell’ultima settimana?
ANA IVANOVIC: Si si. Sto iniziando ad ammirarli sempre di più per questo. Perché, ovviamente, non è facile, e la maggior parte delle volte lo fanno una settimana dopo l’altra.
E’ anche importante programmarsi in maniera intelligente e non giocare troppi tornei di fila, perché non puoi mantenere un livello alto per tutte quelle settimane. Quindi è qualcosa, sai, che sto sperimentando per le prime volte. Sto decisamente imparando da questo, ed è ho raggiunto comunque un buon traguardo.
Sai, ero piuttosto felice la settimana scorsa. E questa settimana, come ho detto, lei è stata la miglior giocatrice oggi.

[…]

Q. Ho una domanda su Lindsay. Guardandola, si è presa del tempo per farsi una famiglia. Tutto il tempo che occorre per ritornare a giocare bene e quello che ha fatto oggi. Se la guardi ti viene da dire, da donna, potrò mai avere lo stesso equilibrio nella mia vita? Potrò avere figli e potrò essere ancora una campionessa di tennis.
ANA IVANOVIC: Ovviamente, si. Sai, è abbastanza soggettivo. Questo dimostra la sua passione per il tennis e il suo amore per il tennis, quindi è bellissimo vedere questo. Ma, sai, come ho detto, è soggettivo. Devi provare a trovare quello che funziona meglio per te. Sai, se riesci a trovare un equilibrio tra la tua vita privata e il tennis.
Devi trovare un certo equilibrio, perché se sei appena rientrato, sai, quello che è successo oggi, a volte prende troppo. Tu devi anche prenderti del tempo lontano dal tennis e divertirti.

[…]

Q. Se tu non avessi saputo che Lindsay ad oggi è alla posizione 33 del ranking, basandoti sulla sua prestazione odierna, in quale posizione avresti pensato che lei fosse?
ANA IVANOVIC: Oggi ha giocato da top 10. Ha vinto 3 titoli del Grande Slam, ed è stata n°1 del mondo. Quindi ha il gioco per farlo. Oggi ha giocato molto bene. Quindi, sai, sono felice che sia tornata, e spero che lei possa fare bene.

Ma dopo tutti i complimenti fatti a Lindsay, Ana ne riceve uno altrettanto bello da parte di un giornalista:"You’re a very gracious loser as well as being a gracious winner."

domenica 30 marzo 2008

Fuori Nole, fatica Jelena, Ana sul velluto

Gli esordi dei nostri tre beniamini sono un'escaletion, Ana fa un esordio mooolto soft nel torneo contro la Loit, vincendo in soli 47 minuti, ma già da oggi ci sarà un match duro contro Lindsay, Jelena deve sudare sette camicie per aver ragione della svedese Arvidsson, vittoria in tre lottatissimi set solo per 11 punti a 9 nel tie-break decisivio, ma chi è andato peggio di tutti è Nole, che difendeva il titolo ma è stato sconfitto all'esordio dal sudafricano Anderson, forse le motivazioni dopo la vittoria in California erano un pò bassine...

E intanto vi posto un pò di fotine di Ana, credo siano state scattate a Miami:



giovedì 27 marzo 2008

Ana e Nole: giocatori più migliorati del 2007!



Sono stati assegnati a Miami, come da tradizione, i premi per la stagione 2007, Ana e Nole hanno vinto entrambi il premio per il giocatore più migliorato, categoria nella quale era candidata anche Jelena, Ana ha vinto anche il premio assegnato dalle colleghe (Sportsmanship Award), ecco l'elenco completo dei premi:

ATP
Player of the Year - Roger Federer
Sportsmanship Award - Roger Federer
Humanitarian of the Year - Ivan Ljubicic
Fans' Favorite (Singles) - Roger Federer
Most Improved Player of the Year - Novak Djokovic
Newcomer of the Year - Jo-Wilfried Tsonga
Comeback Player of the Year - Igor Andreev

WTA
Player of the Year - Justine Henin
Sportsmanship Award - Ana Ivanovic
Newcomer of the Year - Agnes Szavay
Comeback Player of the Year - Lindsay Davenport
Most Improved Player - Ana Ivanovic

martedì 25 marzo 2008

C'è già Miami da conquistare...



Novak Djokovic
: ancora una volta è capitato dalla parte di Rafa Nadal, ma in questo momento non sembrano esserci avversari per il nostro Nole, ad oggi il giocatore più in forma, ma veniamo alla marcia verso la semi con lo spagnolo, sulla carta non sarebbe molto agevole, se non fosse che i giocatori che dovrebbe via via affrontare non sono propriamente in ottima forma, in linea teorica ci sarebbero Calleri al secondo turno, poi Andreev, Canas o Gonzalez, che se la passa davvero malino, l'avversario favorito per affrontare Nole nei quarti è Gasquet, ma si possono inserire molti giocatori a partire dall'eterna promessa non ancora sbocciata Berdych, al bombardiere Querrey, a Ferrero o Tursonov, ma direi che il francesino è tutt'ora il più indicato.

Ana Ivanovic & Jelena Jankovic: di nuovo dalla stessa parte di tabellone e teorica semifinale tutta serba, per Jelena il compito è senz'altro più arduo, al secondo turno dovrebbe trovare l'Arvidsson, poi la nostra Knapp o la rumena Cirstea (sempre che la Safarova resusciti), se la giocano due quasi-ex-giocatrici per i sedicesimi, ovvero Petrova e Mauresmo, ma nei quarti potrebbe incontrare una tra le rientranti Chakvetadze e Dementieva, sperando per i colori azzurri che ci arrivi la Schiavone, ma che non credi gli stessi problemi che ha creato ad Ana in California; per Ana sarebbe bellissimo potesse affrontare mamma Davenport, che ha recentemente espresso pareri positivissimi su di lei, non dovrebbe poi trovare difficoltà apparenti con Bammer o Safina, per i quarti sono tre le candidate (Zvonareva, Vaidisova e Hantychova), la più pericolosa è sicuramente la slovacca, dato che ha appena sconfitto la russa nei quarti ad IW e la ceca, per il momento, è l'ombra di se stessa.

lunedì 24 marzo 2008

Ana e Nole, sovrani del deserto!

Finalmente è arrivato il primo titolo, era testa di serie n°1, la prima volta le aveva portato un pò sfortuna, ma qui il torneo era di una certa importanza, e Ana ce l'ha fatta, ha faticato nei primi turni poi ha innestato la quinta marcia e non ha più concesso set, ha battuto tutte le avversarie più accreditate in due set (in semifinale è uscita vittoriosa dal derby con Jelena ), e poteva mancare al trionfo serbo il suo amicone Nole? Certo che no, vittoria più sofferta del previsto in finale, ma titolo conquistato anche per lui.



Si parte con la finale femminile, nel cielo limpido e cristallino uno splendido sole irradia tutto il centrale di Iandian Wells, entrano in campo Ana e Sveta (io preferisco Svety, ma la chiamano così e mi adeguo...) con un bel mazzolin di fiori percorrendo un sentiero di raccattapalle e addetti vari, il pubblico è quello delle migliori occasioni, molti gli americani accorsi a sostenere Fish nella finale maschile (rimarrano delusi...), ma presenti anche, oramai dappertutto, gli immancabili scalmanati e chiassosi tifosi serbi, e certo, con tre fenomeni così...
Inizia il match e le giocatrici sembrano entrambe decise a non concedere un centimetro all'avversaria, Ana parte bene al servizio, ma già dopo pochi turni concede una palla break, mette la prima e poi entra con il suo solito strepitoso dritto, fiù...pericolo scampato, e come spesso succede in questi casi, dopo poco strappa il servizio a Sveta, che accusa il colpo, non mette più una palla in campo e se ne va il primo set.
Ma la russa riprende con piglio deciso, di chi vuole assolutamente riportarsi sotto, rimettere in equilibrio il match, ma Ana non ci sta assolutamente, sfodera tutti i suoi drittacci, pure dei gran rovesci, e, udite udite, il servizio funziona a meraviglia! Ana breakka, si smarrisce e ricambia subito il favore, Sveta riprenderà coraggio? Macchè, dopo poco ricede il servizio, questa volta però la serba non si fa sorprendere e conferma, ormai gioca libera e felice come una farfalla, fuori tutti i colpi dalla cartucciera, e chiude in risposta alla sua maniera, bellissimo dritto lungolinea, urlo e saltelli di gioia, e Indian Wells è suo.
Sveta non l'ha presa molto bene, fatica a salutare Ana e non le scappa manco un mezzo sorriso durante la premiazione, cavoli è delusa forte, mentre la dolce Ana è tutta un riso e un ringraziamento al mondo intero, che bello vederla così felice!

Ma non è finita qui, c'è ancora Nole che deve disputare la finale, il pubblico, se prima era quasi tutto per Ana, ora è tutto per il giocatore di casa, ma infondo che importa, Nole si esalta in queste situazioni...
L'inizio è molto soft per il serbo, il primo set è un one man show e scorre via che è un piacere, quando anche il secondo sembra incanalato verso l'inevitabile fine ecco che Nole si addormenta, si crogiola nella sua convinzione di vittoria e si fa sfuggire il set, sembra uscito dalla partita, commettere tre orrori e va 0-40, "Nole ma che fai? Svegliati" - penso scattando sul divano - e lui mi sente, infila tre aces, mette la freccia e semina il povero Fish, non ce n'è più per nessuno, la vittoria è tutta sua, e l'esultanza è contenuta, quasi come fosse routine, ordinaria amministrazione, Nole ha l'aria di chi è ormai abituato a vincere, ma il buon Mardy lo sa che in fondo è ancora un ragazzino, alla stretta di mano lo abbraccia e gli strofina forte la mano sulla testa, come si complimenta un fratello maggiore.

E ora la festa serba può davvero cominciare!

mercoledì 19 marzo 2008

Jelena's blog - Indian Wells episode 7

Oggi è stato il primo giorno da quando sono arrivata qui in cui sono riuscita a dormire. Mi sono svegliata alle 8.30, non credo sia così tardi, ma a confronto con le altre mattine probabilmente lo è! Sfortunatamente, mi sono svegliata col raffreddore, lo stesso raffreddore che si è beccata mai mamma. Lei dice che non è colpa sua ma è perchè non ho messo vesiti più pesanti, ma probabilmente è colpa sua e non lo vuole ammettere! Ora mi sento bene al 100%...ma stamattina non riuscivo nemmeno ad aprire la bocca!

Mi sono alzata con un pò di musica (ho anche ballato un pò nella mia stanza), così sono riuscita a tirarmi un pò su, e ho anche giocato abbastanza bene da vincere il mio match di quarto turno contro la Medina Garrigues in due set, 6-3 6-3. In realtà ero avanti 4-1 nel secondo set ma lei mi ha strappato il servizio ed è arrivata sul 4-3, ma sono riuscita a ri-breakarla e chiedere la partita. E' stata piuttosto dura perchè mi colava il naso e mi lacrimavano gli occhi, ma spero che il mio giorno di riposo mi aiuti a recuperare per il mio match dei quarti di giovedì contro la Davenport o la Bartoli. Sto giocando sempre meglio e non voglio fermarmi


"Dopo la mia partita ho fatto la conferenza stampa e ho chiesto ai giornalisti di non farmi troppe domande perchè la mia voce era un pò bassa, ma uno di loro mi ha detto che ero sexy così. Sono rimasta sorpresa! E' stato un commento molto divertente. Ovviamente la conferenza stampa è stata lunga come sempre!

Così sto aspettando che arrivi la parrucchiera e mi metta qualche extensios fucsia nei capelli in modo che siano più visibili, ma sembra che non riesca a trovarla. Dovevo incontrarla un pò di tempo fa. Magari si è persa o qualcos'altro...Non ho idea di dove sia. Spero stia bene! Ma va bene lo stesso, magari domani troveremo il tempo. Vorrei avere i capellia posto per il mio


Oltre a questo, credo che non farò moltro altro stasera. Di certo guarderò Monica a "Ballando con le stelle", è davvero fantastico vederla di nuovo in TV. Tiferò per lei! Forse la voterò anche!"

martedì 18 marzo 2008

Jelena's blog - Indian Wells episode 6

"Il mio match contro la Sugiyama è andato molto bene questa mattina. Era ancora abbastanza freddino e anche ventoso, ma proprio per questo sono entrata in campo concentrata sin dal primo punto nel match. Ho provato a condurre il gioco, ad essere aggressiva, a metterla sotto pressione, e ha funzionato. Ho fatto un pò di doppi falli alla fine del secondo set ma credo di aver giocato piuttosto bene.

Finora abbiamo avuto un giorno di riposo tra un match e l'altro ma domani non lo avrò; si giocheranno tutti i quarti turni e io giocherò contro la Medina Garrigues. E' passato quasi un anno dall'ultima volta che l'ho affrontata. Le piace giocare scambi lunghi, quindi ancora una volta dovrò essere aggressiva e provare a mettere in pratica quello su cui sto lavorando in allenamento. Non sarà un problema per me non avere un giorno di riposo, perchè questo è quello che succedere nella maggior parte dei tornei durante la stagione.

Vorrei ringraziare la ragazza che oggi mi ha regalato una collana molto graziosa. Mentre stavo giocando, ha dato a mia mamma una collana d'argento con una palla da tennis di cristallo, per poi reagalarmela (quando lasciamo il campo Stadium, attraversiamo un tunnel, e per questo non passiamo vicino ai tifosi). E' veramente bellissima. E' una mia grande tifosa e le piace il mio gioco. Le sono molto grata, è stato un bellissimo gesto!

Dopo la partita ho allenato il mio servizio e qualche altro colpo, poi ho fatto qualche esercizio per la mia schiena. Sto facendo un sacco di esercizi con il mio preparatore per rinforzare certe parti del mio corpo in modo da prevenire infortuni. Ho già avuto qualche infortunio quest'anno ed è stata dura conviverci, così ora stiamo lavorando per stopparli prima ancora che succedano.

La cosa più divertente che è successa oggi è stata durante il nostro giro al supermarket. Come probabilmente tutti sapete, è abbastanza freddo dentro i supermarket. Tre o quattro giorni fa siamo andate in uno di questi e mia mamma indossava una camicia smanicata, e il giorno dopo le colava il naso ed aveva il raffreddore. Quindi oggi mi ha raccomandato di mettermi una giacca a vento, e aveva pure il pelo nella schiena! E così io camminavo nel supermarket con una pesante giacca invernale. Si è fatto effettivamente un pò freddo qui a Pal Springs (di solito è molto più caldo ma quest'anno è un pochino freddo...ma non così freddo da indossare questa giacca!). L'ho tenuta anche fuori, ma ovviamente l'ho tolta quando sono arrivata all'hotel. E' stato imbarazzante! Sfortunatamente, penso di essermi presa lo stesso un pò di raffreddore. Ho un leggero mal di testa. Ma dovrei stare bene comunque; forse stanotte mi farò un altro bagno e l'aromoteraia, mi piace molto.

Non so ancora cosa faremo per il resto della serata. Forse mi rilasserò soltanto. La sera scorsa siamo usciti per cena e siamo andati in uno dei migliori ristoranti italiani e abbiamo incontrato così tanti giocatori! Di solito li incontri durante i tornei ma quando lasci il circolo non te lo aspetti; ma apparivano tutti uno ad uno! Non avevo mai visto così tanti giocatori in un torneo."

lunedì 17 marzo 2008

Jelena's blog - Indian Wells episode 5

"Oggi non è stata una giornata così impegnativa, specialmente se confrontata con gli ultimi giorni. Ho avuto una sessione di allenamente, una sessione di autografi, ho fatto un vaccino e un piccolo tour di shopping con mia mamma. Ma non ho comprato niente durante lo shopping eccetto uno smoothie (era da tanto che non ne prendevo uno, con burro di arachidi, banana, latte di soia e non sono sicura del resto...era piuttosto buono!).

Di solito prenoto i campi più lontani per gli allenamenti e il mio allenatore si lamenta sempre e mi chiede:"Perchè prenoti sempre i campi per allenarti in Serbia?" Quindi stamattina quando mi hanno chiesto quale campo volessi prenotare l'ho rischiesto il più vicino possibile, e quando ho finito, non riuscito più ad uscire dal campo perchè c'erano così tante persone! Voglio sempre firmare autografi e fare foto con tutti, soprattutto con i bambini, perchè quando vedo i loro visini, non riesco a dire di no. Quindi ho detto al mio allenatore:"Ecco perchè vado in Serbia ad allenarmi!" e ora capisce perchè prenoto i campi più lontani, così non ci saranno così tante persone perchè è troppo lontano per arrivarci a piedi!

La cosa più divertente è che la gente oggi chiedeva gli autografi anche a mia mamma. Le dicevano: "Tu sei la mia mamma tennistica preferita, posso avere un autografo o una foto?" Non ho mai visto una mamma firmare autografi così. E quando ho visto questa cosa, non potevo crederci! Come ho già detto questa settimana, lei è davvero timida e tenta sempre di stare in ombra, ma ma piace davvero alle persone!

Nono sono sicura di quello che farà per il resto della giornata. Sto solo conservando energie, non sto facendo molto. Una volta finito l'articolo, probabilmente leggerò un libro che mi ha dato mia mamma, intitolato 'Secret'. Parla di denaro, salute, relazioni, proprio tutte le interazioni che potresti avere nel mondo. Impari molto di te stesso e di quello che puoi raggiungere, e 'quante cose magnifiche ti aspettano nella tua vita!'.

Domani sarò la prima a cominciare contro Ai Sugiyama. Lei è una giocatrice molto solida ed esperta. L'ho affrontata per la prima volta a Doha poche settimane fa. Ho giocato bene e ho vinto in due set; so che molte palle mi torneranno indietro quindi dovrò solo essere aggressiva e fare il mio gioco."

domenica 16 marzo 2008

Jelena's blog - Indian Wells episode 4



"Così oggi ho giocato il mio primo match del torneo e credo di aver fatto un buon lavoro. Le condizioni erano abbastanza dure perchè c'era molto vento ed era molto più fresco rispetto ai giorni scorso, ma questo mi ha fatto concentrare ancora di più e sono riuscita a passarci su. La mia avversaria ha giocato un buon tennis all'inizio del secondo set e in quel momento stava giocando meglio di me, ma sono riuscita a ritrovare il mio ritmo e ho terminato molto bene il match.

Sono stata la prima a giocare alle 11 di mattina ma non è stato un problema per me, perchè come tutti state leggendo, mi sto svegliando presto tutta questa settimana! Quando ho giocato in Medio Oriente e in India nelle settimane precedenti a questo torneo, mi svegliavo intorno alle 10, 11 di mattina, perchè giocavo molto tardi. Ma con il fuso orario sono riuscita a cambiare questa abitudine. Mi piace svegliarmi presto; mi piace lavorare e completare il mio lavoro mentre tutti stanno ancora dormendo! Queste mattine non sono molto affollate ed è più facile lavorare. Dopo la mia partita sono uscita e mi sono allenata un pò, giusto per giocare ancora qualche scambio! Ho anche avuto una sessione di fitness, la conferenza stampa e qualche intervista. Una di queste riguardava la TV e ho augurato a Monica (Seles n.d.r.) buona fortuna per "Dancing with the Stars", che incomincia questa settimana!

Sono appena tornata dopo aver partiecipato al Trina Turk fashion show. Una delle mie parti preferite è farmi pettinare; proprio poco tempo fa parlavo con la moglie di Larry Scott, Cybille, e le ho detto che mi piace cambiare spesso pettinatura (soprattutto fuori dal campo, perchè sul campo devi sempre tirare indietro i capelli così non ti vanno negli occhi). E mi ha dato qualche idea sul da farsi, mi ha parlato di queste extensions, che ora vanno molto di moda. Oggi mi ha detto di provarle e di vedere come sto, e l'ho fatto! Ho due ciocche fucsia nei miei capelli. E' difficile vederle mentre gioco ma quando tiro indietro i miei capelli potete vederle di sfuggita. Sono solo temporanee e se le volessi togliere la parrucchiera ci metterebbe pochi minuti. Mi piace sperimentare nuove cose, perchè la moda è tutta una sperimentazione, mischiare e mescolare, e vedere quale stile ti si addice meglio, questa è la parte più divertente :) Ho anche una mia limitata linea di moda in Serbia; so quello che voglio e che mi piace, è solo una questione di indossare qualcosa con cui ti senti a tuo agio, che ti vesta al meglio, e che risalti i tuoi attributi.

Comunque, per la sfilata ho sfilato sulla passerella con diversi vestiti ogni volta. La prima volta ho indossato un abito giallo che sembrava degli anni '60, e avevo anche questo buffo ombretto giallo. La seconda volta invece ho indossato dei pantaloncini, un top nero e una giacca bianca, e tacchi altissimi! I tacchi alti debordavano un pò mentre posavo, probabilmente perchè mi stavano un pò piccoli, ma fortunatamente sono riuscita a toglierli. Ci siamo tutti divertiti molto, l'unica cosa è che faceva molto freddo.

Ora andrò a cena con i miei amici e il mio team. Dopo essere tornata in albergo probabilmente mi farà un bagno per sciogliermi dalla serata; poi farò una seduta di aromoterapia e andrò a dormire."

Vincono tutti e tre!

Vittoria all'esordio per Nole in due set contro Andreas Seppi, non che abbia impressionato, però non ha mai dato l'impressione di poter perdere nemmeno un set.



Anche Jelena vince in due set, in maniera piuttosto netta, un 6/0 - 6/2 senza appello, per una volta esordio convincente e senza patemi!



Malino sul piano del gioco Ana, che si è lasciata trascinare al terzo dalla Olaru, certo, i due set vinti hanno un punteggio piuttosto secco, ma il secondo set lascia a desiderare, ancora troppe pause di concentrazione contro giocatrici che non dovrebbero crearle alcun problema...

sabato 15 marzo 2008

Jelena's blog - Indian Wells episode 3

"Che succede? Oggi è stata una giornata piuttosto standard per me a Indian Wells. Mi sono svegliata presto come al solito, mi sono allenata per due ore, ho fatto un pò di lavoro fisico e poi ho avuto l'annuale visita medica. Si assicurano solo che siamo in salute e cercano eventuali problemi che possiamo avere e ci aiutano a risolverli. E' molto importante prendersi cura della propria salute, non importa se sei un professionista. I miei esami sono andati bene - hanno detto "Sei una ragazza sana!" Haha... L'esame è durato poche ore ma una volta finito ho potuto rilassarmi dato che avevo esaurito i miei obblighi tennistici del giorno, il che è un bene perchè domani giocherò il mio primo match e voltio avere un pò di tempo per riposarmi un pò.

In realtà penso che la parte più interessante del giorno sia stata quando mia mamma è stata intervistata dalla TV! Mia mamma non si trova mai a suo agio durante le interviste. Cerca di stare dietro le scene ma i media la vedono come un esempio di genitore o genitore di un tennista buono e positivo, cercano sempre di parlare con lei, quindi la vedete in molte interviste, specialmente durante le mie partite. Solitamente lei è molto aperta e diretta, ma quando si trova di fronte all'intervistatore diventa unpò timida, soprattutto perchè non è la sua lingua madre. E lo fa molto bene.

Mia mamma gioca un ruolo fondamentale nemma mia carriera. Entrambi i miei genitori hanno sacrificato così tanto e sono sempre stati miei sostenitori, sono davvero un'ispirazione per me. Non sarei dove sono ora senza di loro. Ma è mia mamma che viaggia ovunque con me, non solo è molto divertente averla intorno ma è anche un grande genitore. Mi ha trasmesso i giusti valori e mi ha insegnato così tanto sulla vita. Non mi ha mai messo pressione addosso e mi ha sempre insegnato ad essere positiva e quello che sono. E' per tutte queste ragioni che lei è la persona con il salario più alto nella mia squadra - la sua paga è puro amore!

Il mio servizio in camera è appena arrivato. Sono così stanca di uscire fuori a cena così rimango qui a rilassarmi nella mia camera. Probabilmente leggerò solo un libro prima di andare a dormire, oltre a questo preparerò l'attrezzatura per domani. Sono la prima alle 11 di mattina, il che è buono, perchè some sapete mi sono alzata presto tutta la settimana! Non ho mai affrontato prima Ahsha Rolle, e non l'ho nemmeno mai vista giocare molto, ma resterò concentrata sul mio gioco e proverò ad eseguire i miei colpi al meglio possibile. Sto lavorando molto duramente negli utlimi due giorni negli allenamenti sul campo e spero che il tutto si traduca nella partita."

giovedì 13 marzo 2008

Jelena's blog - Indian Wells episode 1

Jelena per queste due settimane ci terrà compagnia scrivendo il blog da Indian Wells per la Wta...ecco il primo "episodio"...



"Ciao a tutti, di nuovo, e benvenuti al mio terzo blog!
Questo però sarà più significativo perchè è stato proprio qui ad Indian Wells dove ho giocato il mio primo torneo del circuito maggiore come WildCard dopo che ho compiuto 16 anni. Ed è un grande torneo - bellissimo posto, gente amichevole e fantastico clima. E' anche molto rilassante, l'atmosfera è tranquilla, che è insolito per un torneo così grande.

Il mio viaggio è stato tutto fuorchè facile, comunque. Ho giocato a Bangalore la scorsa settimana e il mio primo volo è arrivato a Dubai, poi a Francoforte, e ora qui negli States, e infine da sola sono arrivata qui a Palm Springs. Mi sembra di essere andata e tornata dall'Australia! Ho fatto così tanti scali che non sapevo più dove mi trovavo per la metà del tempo. E sono rimasta da sola per la maggior parte del viaggio, perchè mio fratello - che era con me a Bangalore - è tornato in Serbia. Di solito lui o qualcun'altro del mio staff mi porta i bagagli più pesanti in aeroporto ma questa volta ero da sola, e sentivo che le mie spalle e la mia schiena si stavano spezzando, specialmente perchè in aeroporto i cancelli sembrano lontantanissimi. Lo scalo più divertente è stato a Los Angeles - sono atterrata intorno alle 10 o 11 di notte ed ero una delle sole persone in aeroporto, e c'era una strana musica, sembravo un soldato ferito! I miei occhi erano rossi. Mi sono guardata allo specchio e mi sono spaventata. Ma ero quasi alla fine della mia giornata quindi non vedevo l'ora di arrivare a Palm Springs ed andare a dormire...

Sfortunatamente, i miei bagagli non erano con me. Li ho persi a Dubai, e non sono ancora quando li riavrò qui. Incontrerò mia mamma domani, quindi prima che parta per Miami (dove ho una casa) le chiederà se mi può portare qualche mio vestito, qualche altra cianfrusaglia, e impacchettare il tutto - ma anche lei ha perso i suoi bagagli! Quali sono le possibilità per entrambe di ritrovare i propri bagagli? Penso di avere maggior probabilità di vincere la lotteria. Fortunatamente alcune borse di mia mamma sono arrivate, quindi almeno ho qualche mio vestito da indossare. Può essere dura perdere i bagagli, specialmente certi oggetti - come le mie scarpe da tennis - sono fatte su misura. Serve tempo per trovare l'esatto assetto. Ma ora ho alcune cose quindi va meglio, e spero che i miei bagagli lascino Dubai al più presto!

Mi sono svegliata davvero presto stamattina, intorno alle 4.30 - sto ancora recuperando dal viaggio e sono andata a letto piuttosto presto la scorsa notte, ed è per questo che mi sono svegliata così presto. Appena sveglia stavo morendo dalla fame, sono scesa per prima a fare colazione, giusto per leggere qualche quotidiano e fare un buon pasto, poi ho avuto una sessione di allenamento alle 8. E anche quella è andata been.- Poi ho avuto l'All-Access Hour, dove i giocatori parlano con i giornalisti e con i media, e anche molti intervistatori TV - più del normale. Poi sono stata a registrare un'intervista per la Sony Ericsson, dove ti associano ad un'immagine così tu la guardi ed inizi a commentarla, e mi hanno mostrato foto di Belgrado, della famiglia, dei fans, e anche qualche immagine a caso come hamburger - è stato davvero divertente. Comunque, montano il tutto in una clip di 60 secondi che potrete scaricare sul vostro telefono, forte no! Poi sono stata a filmare uno spot per l'Us Open Series, che vedrete in TV durante l'estate - tutta la gente è stata molto divertente e mi sono fatta delle grandi risate mentre ero sul set. Ma tutte queste cose sono abbastante estenuanti. Ricordo che mi hanno fatto delle domande nell'intervista a cui non ho saputo rispondere chiaramente - mi hanno chiesto quale fosse il mio soprannome e ci ho dovuto pensare due volte - ma dopo che ho fatto tutto ed non avevo più impegni ho fatto un pò di esercizi poi sono andata a cena con mia mamma e il mio team, infine sono tornata qui in hotel. Non appena finirò questo articolo probabilmente andrò a dormire. Anche domani dovrò alzarmi presto e ho molto lavoro da fare, dato che il mio preparatore atletico è arrivato ora.

Nole nella parte bassa, difende la finale

Novak Djokovic, il suo cammino è un pò tortuoso, soprattutto rispetto a quello di Federer; Nole avrebbe Kohlschreiber, poi Monaco ed infine Ferrer nei quarti, in quest'ultimo ottavo però potrebbero sorprendentemente insidiarsi Baghdatis o Berdych; è capitato nella parte bassa, quella presidiata da Nadal, quindi potrebbe rosicchiare qualche punto allo spagnolo se dovesse superarlo, Nadal infatti difende la vittoria e Nole la finale, qui, potrebbe trovare Roger (da verificare comunque le sue condizioni fisiche...), per la pronta rivincita della semi giocata nella terra dei canguri; come detto, Nole deve difendere la finale, e il tabellone dice che non è impossibile, come direbbe il suo sponsor "Impossible is nothing"...ajde Nole!

E intanto va ospite al Jay Leno Show...



martedì 11 marzo 2008

Jelena's blog - Viaggio intorno al mondo

"Ad essere onesta, non ho idea di dove mi trovo in questo momento. Ho iniziato la mia giornata in India la scorsa notte, e mi sembra di non arrivare mai a Palm Springs che è la mia destinazione finale. Durante questo viaggio, atterrerò in tre continenti diversi, prenderò 5 aerei, e ancora non ho i miei bagagli dato che sono partiti da Dubai. E' così frustrante perdere i bagagli e non avere niente una volta atterrati, ma fortunatamente la mia amorevole mammina mi raggiungerà in California e mi porterà qualche vestito da mettere in caso di necessità. Al momento, vi sto scrivendo da Francoforte, e tra molto poco mi imbarcherò per gli States.

Sono davvero dispiaciuta della ma prestazione in India, soprattutto perchè era la prima volta che giocavo li. Non mi sono adattata al clima dato che Bangalore si trova ad un'alta altitudine, è una sensazione diversa quanto giochi in questo condizioni. Non sono riuscita a giocare come volevo, ho fatto così tanti errori non forzati, ed è dura battere qualcuno nel modo in cui ho giocato. Non lavoro più con Scott Humphries, non c'era chimica tra di noi sul campo, e per questo sentivo che non c'è stato nessun progresso. Penso di aver bisogno di una soluzione diversa per migliorare il mio gioco, ho bisogno di trovare un coach che possa condividere con me le sue conoscenze e la sua esperienza e in questo modo che mi aiuti a migliorare, ed è realizzabile dato la mia motivazione nell'allenarmi duramente e la mia dedizione nel raggiungere il massimo livello di gioco.

Anche se non sono rimasta soddisfatta di me stessa a Bangalore, l'intero torneo è femomenale. Gli organizzatori hanno fatto il possibile per farmi stare bene, le persone sono sono solo gentili, ma troppo gentili. Ho avuto l'opportunità di incontrare molti indiani durante il weekend passato. Sabato era la festa della donna, e gli sponsor locali hanno organizzato un evento dedicato alle donne. Sono stata invitata a partecipare, a tenere un discorso e a trascorrere un pò di tempo con le donne Indiane che sono molto calorose e accoglienti. E' stata la mia prima volta in India, e faccio i miei complimenti a tutti perchè mi hanno fatto sentire come una principessa. Dato che non ho devuto prendere un volo fino a domenica sera, ho rilasciato un'intervista alla CNN che sarà trasmessa presto.

Sono così esausta e pronta ad imbrarcarmi sull'aereo. Non vedo l'ora di arrivare ad Indian Wells, infilarmi dentro la mia stanza, farmi una doccia, saltare dentro al letto e farmi una bella dormita. Apprezzo molto tutto il vostro supporto. So che i risultati non sono quelli che voi vi aspettate e vi attendete che io vinca i trofei, ma cercherò di fare il possibile per non tradire la vostra fiducia con nuovi titoli."

lunedì 10 marzo 2008

Uscito il tabellone femminile

Rispettivamente teste di serie n°1 e 3, Ana e Jelena sono capitate dalla stessa parte di tabellone, quindi una loro ipotetica sfida potrebbe presentarsi in semifinale, ecco il loro possibile cammino (secondo le tds) fino alla semifinale, dove, probabilmente, arriverà Maria Sharapova:

Ana potrebbe riaffrontare la Olaru, sua prima avversaria agli Australian Open, al secondo turno, poi dovrebbe affrontare un'azzurra dopo l'altra, prima ci sarebbe Tatiana Garbin, poi Pennetta o, più probabile, Schiavone, e sicuramente quest'ultima potrebbe darle del filo da torcere, nei quarti Vera Zvonareva, fresca finalista di Doha, o Nicole Vaidisova, con Tamira Paszek possibile underdog.

Per Jelena sarà un esordio dolce contro una wild card, poi una qualificata o la Sugiyama, negli ottavi potrebbe affrontare la Medina o la Razzano, attenzione alla francese che le ha strappato un set in Australia, affascinante sarebbe il quarto con Lindsay Davenport, e qui le strade delle nostre si incontrano...che almeno una delle due raggiunga la finale, la speranza è sempre la vittoria!

Indian Wells e Miami, alla conquista degli States!

Dopo la sconfitta patita in semifinale a Dubai per mano di Roddick, Nole si prepara a difendere la marea di punti ad Indian Wells (finale) e a Miami (vittoria), lo scorso anno questa doppietta lo lanciò definitivamente nel tennis di vertice, e in questa stagione deve riconfermare questi pesanti risultati, ma Nole è un campione, ha la testa del fenomeno, e adora giocare con la pressione sulle spalle, che, nonostante l'età, sono belle larghe...
Come sempre sarà interessante scoprire in che parte di tabellone sarà collocato, se dal lato di un Roger appena uscito dalla convalescenza dopo la mononucleosi, o da un Nadal apparso involuto su questi campi, a proposito di Rafa, nel deserto della california lo spagnolo dovrà difendere la vittoria, e in caso negativo potrebbe esserci un ulteriore avvicinamento di Nole alla seconda posizione mondiale!

Ana e Jelena saranno rispettivamente tds n°1 e 3, quindi potrebbero capitare dalla stessa parte con possibile sfida in semi, o in finale, ma sarà comunque dura ancora una volta assistere al derby perchè la favorita d'obbligo è Maria Sharapova, non ci sarà l'Henin, nemesi delle nostre, non ci saranno nemmeno la Dementieva (che ha sconfitto Ana a Dubai), e le Williams.

Appena usciranno i tabelloni vi aggiornerò con i possibili cammini...

venerdì 7 marzo 2008

Ana's diary - Tornata nel deserto

"Sono felice di essere tornata nel deserto. Indian Wells è un bellissimo posto dove stare, è certamente uno dei miei tornei preferiti.

Sono particolarmente felice di essere qui per non me la sono passata troppo bene a Doha e a Dubai - a causa dell'infortunio. Mi sembra di aver passato tre settimane al chiuso - non ho quasi lasciato la stanza dell'hotel per i trattamenti e per il riposo.

Ora è bellissimo potermi godere questi bellissimi paesaggi e il sole. Riesco persino ad andare nei ristoranti, piuttosto che restare ad aspettare il servizio in camera. Ma qui devi essere veloce - tutto chiude intorno alle 8 di sera!

Ho avuto tempo per fare un servizio fotografico a Dubai, che è stato molto divertente, il fotografo mi ha davvero messo a mio agio, il che è importante in quelle situazioni. Speriamo di ricevere le foto al più presto.

I tifosi serbi a Dubai sono stati grandi, ho guardato gli spalti e ho visto che indossavano i colori nazionali, e si sono organizzati molto bene. Erano anche molto rumorosi ma hanno reso i miei match più divertenti.

E' stata una grande partita per me, non ero sicura di come la mia caviglia avrebbe reagito, quindi ero nervosa, ma alla fine è andato tutto bene. Quindi il giorno dopo mi aspettavo molto da me stessa contro la Dementieva, ma sfortunatamente non ero in forma. E' stata una scofitta dura, ma lei ha giocato molto bene.

In ogni caso è stata un'esperienza frustrante e voglio solo dimenticare le utlime settimane. Ma allo stesso tempo, mi ha fatto apprezzare ancora di più il fatto di essere in salute. Voglio solo giocare delle partite e divertirmi."

mercoledì 5 marzo 2008

Nole procede come un treno



Esordio vincente contro Cilic, tutto facile facile, al quale poi è seguita la vittoria contro Santoro, che di rivincita del match di Parigi-Bercy, anche se, diciamocela tutta, a Parigi non era il vero Nole, ma la versione cotta, bollita e servita...
E oggi la prova di forza contro Andreev, dopo i primi tre games qualcosa nella racchetta non andava e gli errori erano già troppi per i suoi gusti, cambio d'attrezzo in vista, e da quel momento è stato il russo a non vedere più la pallina, Nole infatti ha cambiato marcia e in meno di un'ora s'è portato a casa la partita, ora in semi lo attende Roddick, oggi contro Nadal in versione ultra bomber (il servizio che l'ha portato al match point andava a 241 khm...).

lunedì 3 marzo 2008

Jelena's blog - Per la prima volta in India



"Ora ho 23 anni e sto diventando vecchia, haha! E' difficile abituarsi a questo fatto. Ma penso sia normale, sono passati solo pochi giorni dal mio compleanno. Bene, non sono più a Dubai, vi sto scrivendo da Bangalore, India. Sono atterrata la scorsa notte, siamo arrivati qui nel cuore della notte intorno alle 3, ma questo non ha fermato il direttore del torneo nell'accoglierci all'aeroporto secondo le tradizioni regalandoci alcuni doni. E' molto carino arrivare qui e sperimentare nuove culture. Ho detto tante volte quanto io ami imparare sulle altre etnie e sono felice di sperimentare nuovi locali qui dato che è la prima volta che vengo in India, è anche interessante il modo in cui ci dobbiamo adattare alle condizioni ambientali. Gli europei solitamente non usano certe spezie, acque, etc. Vi racconterò quello che sto facendo sin dal mio arrivo, mi sono solo lavata i denti con l'acqua Evian. Ne ho alcune bottiglie pronte nella mia stanza quindi sono a posto per tutta la settimana.

E questa settimana è finita, e posso dire di essere soddisfatta di come sto progredendo. Dopotutto ho avuto la possibilità di raggiungere la finale, sento che il mio gioco sta migliorando. Sono ancora lontana dal gioco che vorrei esprimere ma credo di essere sulla strada giusta. Devo continuare a lavorare duro, specialmente fisicamente. Ho lottato e mi sono sforzata nel mio primo match e ho giocato male, ma poi ho ritrovato a poco a poco il mio ritmo. Mi sentivo sempre più a mio agio nei due match successivi, quello che più mi preme in questo momento è trovare la condizione migliore, quindi sto provando ad allenarmi di più in palestra per rinforzarmi. La partita contro la Kuznetsova è stata molto dura fisicamente e non riuscivo più a tenere la concentrazione alla fine del match perchè mi sentivo esausta. Da una parte è normale dato i miei costanti inforuni che hanno costretto ad interrompere gli allenamenti. Sento che più partite a Bangalore mi aiuteranno ad elevare il mio livello di gioco e continuare a migliorare ogni settimana.

Il mio compleanno è stato molto divertente anche se avrei voluto essere a casas con la mia famiglia e i miei amici. Sono rimasta molto impressionata da tutti i fan serbi che sono venuti a vedere la mia partita quel giorno, mi hanno cantato canzoni di compleanno in due lingue: inglese e serbo. Anche gli organizzatori sono stati carinissimi, mi hanno portato in campo una torta che ho diviso con alcuni fans. Non ho festeggiato molto quella sera, il giorno dopo dovevo giocare quindi ho cenato con mio fratello e il mio coach.

Sono appena tornata dal Player party, come potete vedere dalla foto, indossavo il vestito tradizionale sari che la maggior parte delle donne indossa. Ho cercato di essere il più autentico possibile e ovviamente ho dovuto mettere un accessorio indiano sulla fronte per completare al meglio il look. Alla festa, gli organizzatori ci hanno chiesto di camminare sulla passerella, volevano mostrare tutti i sari in una breve sfilata. Ho ricevuto molti complimenti come se fossi davvero una donna indiana dato che ho sfilato con eleganza e confidenza. Non è facile se stai indossando qualcosa per la prima volta ma io mi sono sentita molto a mio agio, e mi sono divertita molto.

Non vedo davvero l'ora di trascorrere un pò di tempo in India e passare una grande settimana dentro e fuori dal campo. Ora vado a dormire, è già mezzanotte a Bangalore."

domenica 2 marzo 2008

Nole a Dubai, tra i grandi

Palco di partecipanti da far impallidire quello di Dubai, e Nole, n°3 del mondo, non poteva certo mancare!

Questa volta è capitato dalla parte di tabellone di Nadal, che potrebbe incontrare in semifinale, ma di certo questa non è la partita più difficile per Nole, l'esordio sarà contro un gran servitore come Cilic, poi, in fila, potrebbe incontrare di due Mister Rovescio, Youzhny e Gasquet nell'ordine, strada tortuosa, ma non di certo impossibile, visto quello che ha combinato in Australia, e poi ha avuto tempo per riposarsi e ripresentarsi al 100% delle forze.

Non si ferma Jelena che, sulla falsa riga dello scorso anno, continua a giocare ogni settimana; prossimo impegno sarà il torneo di Bangalore, dove sarà tds n°1 e le sue principali antagoniste saranno le Williams, vediamo se riuscirà a mettere in cascina il primo torneo stagionale.

Si ferma invece Ana, sempre molto meticolosa nella sua programmazione, la rivedremo nel deserto californiano.

sabato 1 marzo 2008

Jelena fuori dopo una battaglia

Non riesce nemmeno a Jelena raggiungere la finale a Dubai, dopo una battaglia di quasi tre ore con la Kuznetsova ha dovuto soccombere, girandole di break in una partita lottata punto a punto, con Jelena che ha annullato ben 6 match points prima di soccombere, peccato, anche per lei occasione sprecata...la Kuznetsova non pareva assolutamente un ostacolo insormontabile, i suoi "orrori" a rete li ha puntualmente commessi, forse tecnicamente è superiore però quando carica sembra davvero un toro, non bada a dov'è l'avversaria ma pensa a tirare solo forte.

Dobbiamo riamandare ancora il primo successo serbo, rimandato al prossimo torneo, Indian Wells, un altro termometro stagionale, torneo importante dove sono chiamate ad una bella prestazione, anche per l'assenza di Henin e Williams sisters!