"Quello che è successo a Doha la scorsa settimana è stato ovviamente molto frustrante. Fisicamente, è stata la cosa più dolorosa che mi sia mai capitata su un campo da tennis.
Ma la cosa che mi ha dato più fastidio è che era in buona forma, in fiducia e stavo facendo bene nel torneo, ero anche così vicina a vincere quella partita quando sono scivolata!
Ma continuo ad essere positiva. Sono cose che succedono, fanno parte della vita professionale di un atleta. E' stata un'altra sfida, un'altra esperienza da cui ho potuto imparare qualcosa. E poi sarebbe potuta andare anche peggio...
La cosa che mi ha fatto più piacere è che sono riuscita a vincere il match anche dopo l'infortunio alla caviglia, è stato un grande risultato per me e ripensandoci mi rende orgogliosa.
E' stato un'inizio di stagione molto buono, in classifica sono al mio best ranking - almeno, ci tornerò domani (l'articolo è di ieri n.d.r.) - e ho perso solo 2 partitre, entrambe contro top player. Spero solo di recuperare in tempo dall'infortunio alla caviglia per giocare a Dubai mercoledì.
Il mio preparatore atletico Scott è stato fantastico. Si è dedicato totalmente al mio recupero e farà tutto il possibile affinchè tutto vada il più liscio possibile. Al momento sembra positivo.
In meno di due mesi ho sperimentato così tante culture diverse, ho iniziato l'anno ad Hong Kong, poi ho trascorso alcune settimane in Australia, sono tornata in Europa per un paio di settimane, ora sono in Medio Oriente e tra solo una settimana sarò in California. Così tanti posti diversi e modi di vivere.
Di sicurò avrò due giorni di riposo e potrò godermi Los Angeles prima di andare ad Indian Wells. Mi è sempre piaciuto molto quel torneo, non vedo l'ora di tornarci.
Vorrei anche ringraziare tutti quelli che mi hanno mandato un biglietto per San Valentino o un regalo, è stato molto carino da parte vostra, grazie anche a tutti i vostri messaggi di sostegno questa settimana."
Ma la cosa che mi ha dato più fastidio è che era in buona forma, in fiducia e stavo facendo bene nel torneo, ero anche così vicina a vincere quella partita quando sono scivolata!
Ma continuo ad essere positiva. Sono cose che succedono, fanno parte della vita professionale di un atleta. E' stata un'altra sfida, un'altra esperienza da cui ho potuto imparare qualcosa. E poi sarebbe potuta andare anche peggio...
La cosa che mi ha fatto più piacere è che sono riuscita a vincere il match anche dopo l'infortunio alla caviglia, è stato un grande risultato per me e ripensandoci mi rende orgogliosa.
E' stato un'inizio di stagione molto buono, in classifica sono al mio best ranking - almeno, ci tornerò domani (l'articolo è di ieri n.d.r.) - e ho perso solo 2 partitre, entrambe contro top player. Spero solo di recuperare in tempo dall'infortunio alla caviglia per giocare a Dubai mercoledì.
Il mio preparatore atletico Scott è stato fantastico. Si è dedicato totalmente al mio recupero e farà tutto il possibile affinchè tutto vada il più liscio possibile. Al momento sembra positivo.
In meno di due mesi ho sperimentato così tante culture diverse, ho iniziato l'anno ad Hong Kong, poi ho trascorso alcune settimane in Australia, sono tornata in Europa per un paio di settimane, ora sono in Medio Oriente e tra solo una settimana sarò in California. Così tanti posti diversi e modi di vivere.
Di sicurò avrò due giorni di riposo e potrò godermi Los Angeles prima di andare ad Indian Wells. Mi è sempre piaciuto molto quel torneo, non vedo l'ora di tornarci.
Vorrei anche ringraziare tutti quelli che mi hanno mandato un biglietto per San Valentino o un regalo, è stato molto carino da parte vostra, grazie anche a tutti i vostri messaggi di sostegno questa settimana."
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